Oggi si è svolto presso l’aula magna della Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza uno dei quattro appuntamenti dedicati al Design for all e al progetto d’interni accessibile a tutti. L’istituto culturale ha sede nel suggestivo edificio ottocentesco Palazzo Brusarosco-Zaccaria, divenuto Casa Gallo in seguito al restauro dell’architetto Carlo Scarpa nei primi anni del secondo dopoguerra.
Organizzato da ISAI – Istituto Superiore Architettura di Interni – e dall’Ordine degli Architetti di Vicenza, la manifestazione ha avuto come tema “ Lo spirito di stella 2.0, sogno realtà nella cultura for all” e ha visto la partecipazione di numerosi architetti, designer e studenti.
La conferenza è stata tenuta dal dott. Andrea Stella, alfiere del famoso Catamarano di “Lo Spirito di Stella”, e da Giulio Gianturco, designer della doccia for All Life, presentata quest’anno in occasione del Salone del Mobile di Milano.
Durante l’incontro Stella ha parlato della propria esperienza di vita. Nell’agosto del 2000, durante un viaggio-premio post laurea a Miami, rimane purtroppo coinvolto in una sparatoria che lo lascia paraplegico agli arti inferiori. Si trova quindi a dover ricostruire la propria esistenza da una sedia a rotelle.
Amante della nautica, si dedica alla progettazione e costruzione di un catamarano secondo i principi del Design for All. La sua accessibilità lo ha reso un punto di riferimento nel settore della progettazione diventando un caso di studio nelle principali scuole di design mondiali.
Giulio Gianturco medico-designer anch’egli come Stella con la passione per la vela, invece, ha illustrato il complesso percorso che lo ha portato alla realizzazione di Life, doccia forAll progettata per assecondare le esigenze di tutti.
Il sistema doccia nasce dopo aver rilevato, attraverso un’esperienza personale, che l’attuale proposta rivolta a persone che necessitano di assistenza durante la doccia disattende completamente le prerogative estetiche e pratiche. Con la sua eleganza e il suo rigore minimalista, Life ridefinisce lo spazio doccia combinando la possibilità di lavarsi con quella di asciugarsi agevolmente per mezzo del Body Dryer integrato nella parete tecnica. All’interno della doccia infatti, in un ambiente caldo e confortevole, ci si può anche specchiare, radere o fonare i capelli. Un luogo di benessere a 360° per tutti, anche per chi necessita di assistenza. La pedana rotante consente all’utente di muoversi liberamente per accedere alle diverse funzioni della doccia.
L’accessibilità rappresenta un punto di forza e non di debolezza utile per tutti. Proprio per questo Makro in fase di progettazione e produzione tiene conto della gestione razionale degli spazi, prestando particolare attenzione anche alla funzionalità del bagno.